Safeguarding
Lombardia Nuoto SSD a r.l. – Lombardia Nuoto Garbagnate SSD a r.l. – Nuotatori Milanesi SSD a r.l. – Sporteam SSD a r.l. hanno adottato dei Modelli in conformità a quanto previsto dalle Linee Guida emanate dalla Federazione Italiana Nuoto e dal Centro Nazionale Libertas in osservanza alle disposizioni di cui al d.lgs. n. 36 del 28 febbraio 2021, al d.lgs. n. 39 del 28 febbraio 2021, ai regolamenti emanati in materia dalla Giunta Nazionale del CONI, nonché ai Principi Fondamentali emanati dall’Osservatorio Permanente del CONI per le Politiche di Safeguarding.
Documenti
Le Segnalazioni sono esaminate dal Responsabile Safeguarding comune a tutte le Società, Alessandra Lozza, che, avvalendosi dell’ausilio di un consulente esterno indipendente, assumerà tutte le iniziative previste dalla disciplina in tema di Safeguarding e da quanto previsto dal Modello Organizzativo.
Chi può segnalare
La segnalazione può essere effettuata da chiunque, compresi atleti/e, genitori, tutori, dipendenti, soggetti terzi, collaboratori (quali liberi professionisti e consulenti), fornitori, ecc.
Cosa segnalare
La segnalazione deve avere ad oggetto fatti – ai danni di tesserati – rilevanti ai sensi della normativa in tema di Safeguarding e del Modello Organizzartivo pubblicato sul sito internet societario, in particolare ove direttamente o indirettamente riguardanti:
a) l’abuso psicologico;
b) l’abuso fisico;
c) la molestia sessuale;
d) l’abuso sessuale;
e) la negligenza;
f) l’incuria;
g) l’abuso di matrice religiosa;
h) il bullismo, il cyberbullismo:
i) i comportamenti discriminatori.
Eventuali comunicazioni relative a problematiche contrattuali o di insoddisfazione del bene/servizio ricevuto dovranno essere canalizzate attraverso i normali canali di contatto con l’Ente.
Come segnalare
La segnalazione può essere effettuata contattando il Responsabile Safeguarding societario, Alessandra Lozza, tramite posta ordinaria alla sede dell’Ente oppure email, utilizzando, a seconda della sede-impianto con il quale si relaziona il segnalante, ai seguenti indirizzi:
LOMBARDIA NUOTO
Piscina di Arese: safeguarding.arese@lombardianuoto.it
Piscina di Busto Garolfo: safeguarding.bustogarolfo@lombardianuoto.it o safeguarding.piscinettabustogarolfo@lombardianuoto.it
Piscina di Cassina De Pecchi: safeguarding.cassinadepecchi@lombardianuoto.it
Piscina di Olgiate Comasco: safeguarding.olgiatecomasco@lombardianuoto.it
In alternativa la segnalazione può essere effettuata (anche in via anonima), cliccando qui. La stessa verrà presa in carico dal Responsabile Safeguarding Alessandra Lozza (comune a tutte le predette associazioni) che, con il supporto di consulente indipendente esterno all’ente, manterrà interlocuzioni con il segnalante attraverso la presente piattaforma, qualora quest’ultimo conservi il numero di ticket accedendo all’area riservata o fornisca i propri dati di identificazione e contatto. Alla segnalazione verrà dato riscontro nel termine indicato nell’avviso di ricevimento della segnalazione.
La segnalazione viene gestita nel rispetto dei principi di riservatezza e l’eventuale identità del segnalante non viene rivelata senza il suo consenso. I dati personali eventualmente presenti sono trattati nel rispetto della normativa sul trattamento dei dati personali vigente e conservati per il periodo di tempo strettamente necessario per la gestione della segnalazione e, comunque, per non più di cinque anni.
Tutela del segnalante
La Società tutela il segnalante da minacce, ritorsioni e/o discriminazioni, quali conseguenza della segnalazione effettuata. Nessuna responsabilità civile o penale o disciplinare può essere attribuita al segnalante – rispetto al contenuto della segnalazione – qualora, al momento della segnalazione, il segnalante abbia fondati motivi per ritenere che le informazioni trasmesse siano necessarie per far scoprire la violazione (senza, pertanto, finalità di gossip, fini vendicativi, opportunistici o scandalistici) e che le informazioni sulle violazioni siano veritiere e rientrino tra le categorie di violazioni segnalabili di cui sopra.
Tutela del segnalato
Durante l’attività di verifica e di accertamento di possibili condotte illecite e/o violazioni, i soggetti segnalati potrebbero essere coinvolti in questa attività, ma, in nessun caso, verrà avviato nei loro confronti un procedimento sanzionatorio direttamente collegato all’avvenuta segnalazione, in assenza di concreti riscontri riguardo al contenuto di essa. Ciò potrebbe avvenire eventualmente in base ad altre evidenze riscontrate e accertate a partire dalla segnalazione stessa.